Nel Caribbean Poker Stud spesso un giocatore effettua delle scelte che vanno contro a quelle che sono le leggi della matematica, principalmente per la paura che il banco abbia chiudo un punto migliore. Vediamo come affrontare le mani marginali.
Nel Caribbean Poker Stud spesso un giocatore effettua delle scelte che vanno contro a quelle che sono le leggi della matematica, principalmente per la paura che il banco abbia chiudo un punto migliore. Vediamo come affrontare le mani marginali.
Nel Caribbean Poker Stud spesso un giocatore effettua delle scelte che vanno contro a quelle che sono le leggi della matematica, principalmente per la paura che il banco abbia chiudo un punto migliore. Vediamo come affrontare le mani marginali.
Nessuno ha problemi a rilanciare quando in mano ha un buon punto, ma tutti i giocatori non esperti non sanno come reagire con una mano “border-line”. Uno di questi punti è Asso – Re, che è anche la mano minima che serve al banco per qualificarsi.
In generale il giocatore deve rilanciare se ha in mano una qualsiasi coppia o una combinazione migliore, abbandonare se non si possiede almeno un Asso e un Re (mano con la quale il banco si qualifica) e rilanciare con una mano con Asso e Re anche se capita a volte che questo punto deve essere foldato. Per evitare di perdere denaro sarà sufficiente memorizzarsi tre regole fondamentali, che insegnano a come comportarsi nel caso di una mano Asso e Re:
Un tavolo online di Caribben Stud Poker
Per leggere il regolamento completo del Caribbean Stud Poker cliccate qui: Le regole del “Caribbean Stud Poker”
Scritto da CIW staff