Secondo la “Cour de justice des Communautés européennes” (Corte di Giustizia Europea) è giusto fare differenze fiscali per quanto riguarda il gioco live e quello online. Quest’ultimo è legittimo tassarlo di più.
Secondo la “Cour de justice des Communautés européennes” (Corte di Giustizia Europea) è giusto fare differenze fiscali per quanto riguarda il gioco live e quello online. Quest’ultimo è legittimo tassarlo di più.
Secondo la “Cour de justice des Communautés européennes” (Corte di Giustizia Europea) è giusto fare differenze fiscali per quanto riguarda il gioco live e quello online. Quest’ultimo è legittimo tassarlo di più.
Il tutto è nato in Danimarca, precisamente al casinò danese Royal Scandinavian Casino Århus. Quest’ultimi appoggiati dalla Danish Gaming Association. Insieme si sono rivolte alla Cjeu, Corte di Giustizia Europe, per stabile se fosse giusta questa disparità fiscale che c’è nel paese scandinavo tra i casinò live e quelli online. In Danimarca, infatti, i casinò che offrono gioco a distanza pagano il 20 percento, rispetto invece ai casinò terrestri che oscillano tra il 45 e il 75 percento. Tale disparità era stata anche sanzionata dalla Commissione Europea.
Alla luce di tutto ciò la Cjeu è stata chiamata in causa per stabilire se applicando ai casinò online un regime fiscale più basso si possa configurare un illecito aiuto di Stato. Dunque tale sentenza non riguarderà più la sola Danimarca, ma la spinosa questione della disparità di tassazioni riguarderà l’intera Europa. In un futuro non troppo lontano potremmo dunque assistere ad un cambio delle tassazioni per quanto riguarda i casinò online e live.
Da molti anni sono un grande appassionato di giochi da casinò e di scommesse sportive. Mi piace molto viaggiare e conoscere nuove culture.