Il mercato di riferimento per quanto riguarda il gioco d’azzardo online negli Stati Uniti d’America fa segnare la prima battuta d’arresto: circa 400.000 dollari in meno rispetto al mese scorso.
Il mercato di riferimento per quanto riguarda il gioco d’azzardo online negli Stati Uniti d’America fa segnare la prima battuta d’arresto: circa 400.000 dollari in meno rispetto al mese scorso.
Il mercato di riferimento per quanto riguarda il gioco d’azzardo online negli Stati Uniti d’America fa segnare la prima battuta d’arresto: circa 400.000 dollari in meno rispetto al mese scorso.
Da più parti si sostiene che il mercato del gioco d’azzardo online nel New Jersey sia la vera cartina al tornasole, per quanto riguarda gli Stati Uniti d’America. Nevada e Delaware sono infatti troppo piccoli, come stati, per rappresentare un campione affidabile. Se così fosse, però, le notizie non sarebbero certo buone.
Ad aprile, infatti, i 16 siti di gambling online del New Jersey hanno generato 11,4 milioni di dollari, rispetto agli 11,8 del mese di marzo. Un calo di quasi mezzo milione di dollari, nonostante aprile abbia avuto un giorno in più rispetto a marzo. La cosa più preoccupante è che si tratta del primo calo da quando è (ri)nata l’industria del gambling online.
Da novembre 2013 a marzo 2014, infatti, il settore è stato sempre in crescita, e neppure di poco. A gennaio aveva fatto segnare un miglioramento del 28%, mentre a febbraio e a marzo rispettivamente del 9% e del 15%. Potrebbe trattarsi benissimo di un piccolo passaggio a vuoto, ma naturalmente i campanelli d’allarme sono già scattati.
Una piccola nota di merito ce l’hanno i giochi da casinò online, che in realtà sono migliorati leggermente per quanto riguarda gli incassi. A trascinare verso il basso il settore è stato invece il poker online, colato a picco del 20%: dai 3,2 milioni di dollari di marzo ai soli 2,6 milioni di dollari di aprile.