Roulette: la storia della banda del Ritz che sbancò il casinò
Una delle storie più incredibile sulla regina dei giochi di Casinò è quella avvenuta, nientepopodimeno, al Ritz di Londra. E' la storia di un trio di ragazzi, scoperti da Scotland Yard, ma che grazie alle vecchie leggi inglesi hanno goduto lo stesso delle loro “vincite”.
Una delle storie più incredibile sulla regina dei giochi di Casinò è quella avvenuta, nientepopodimeno, al Ritz di Londra. E' la storia di un trio di ragazzi, scoperti da Scotland Yard, ma che grazie alle vecchie leggi inglesi hanno goduto lo stesso delle loro “vincite”.
Siamo nel 2004 a Londra, due ragazzi serbi ed una ragazza ungherese, si presentano al Ritz per giocare alla Roulette. Fin qui tutto normale, se non fosse che questi ragazzi hanno portato a casa in due sere 1.300.000 sterline, in un primo momento confiscati, per poi essere rilasciati con tante scuse da parte di Scotland Yard.
Perchè la storia ha fatto tanto clamore? Per due semplici motivi. Il primo la scelta del casinò Ritz, uno dei più prestigiosi di Londra. Il secondo, il fatto che il trio abbia dimostrato “sul campo” come la tecnologia possa battere la roulette.
In che modo l'hanno usata? Un piccolo telefonino nascosto nel palmo di una mano, modificato con l'aggiunta di un laser scanner che registra la velocità della pallina. Il cellulare calcolava l'orbita di rotazione e prevedeva il settore di caduta, visualizzando sul display i due numeri da giocatore. In sostanza, lo stesso metodo applicato in studio che vi abbiamo proposto in un recente articolo apparso nel portale la scorsa settimana.
La strategia di puntata era la seguente. Quello con il telefono era appostato vicino alla roulette ed appena avvertiva la vibrazione, con l'altra mano, puntava i due numeri. Gli altri due, seduti al tavolo, puntavano altri cinque o sei numeri per coprire il settore. Chiaramente la ragazza era di bell'aspetto, vestita in modo e con fare seducente.
Oltre la scelta del posto, il fatto che siano stati scoperti quasi istantaneamente è dovuto al fatto di aver voluto giocare per i massimi in poco tempo. Infatti, la vincita è stata ottenuta in soli due giorni.
Tutto questo ha fatto scattare i sospetti ad i responsabili del casinò. Dopo aver visto le registrazioni e constatato i comportamenti strani, specie del giocatore “con una mano sola”, si sono affidati a Scotland Yard. Questi hanno rintracciato il gruppo nella loro camera d'albergo, sequestrato computer e telefonini e bloccato i loro conti per quasi un anno.
La conclusione, dopo un anno di indagini, che il comportamento del trio non era illegale, quindi non perseguibili e con la conseguenza della restituzione del materiale e, soprattutto, dei soldi vinti. Questo perchè, a differenza di Las Vegas, nel 2004 a Londra non c'era il divieto di utilizzo di strumenti elettronici e le regole risalivano all'inizio del secolo scorso.
La storia della banda del Ritz ha dato adito a molti venditori su internet, che hanno venduto e vendono tutt'ora macchinette elettroniche spacciandole per “quelle del Ritz”, molti dei quali come potete immaginare, sono delle vere e proprie truffe.
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