Casino Las Vegas: truffa le slot, condannato

Un analista della MGM Resorts International è stato condannato a 57 mesi di carcere, quasi cinque anni, per aver truffato la compagnia tramite un ingegnoso sistema di scam improntato sulle slot machine dei sedici casino del gruppo.

863.895 dollari da luglio 2009 a luglio 2010. Questo il corpo del reato di scam, perpetrato da Tony Ahn, ex dipendente dell'MGM Resorts International (prima conosciuto solo come MGM Mirage) che lavorava come company analyst. Ahn aveva elaborato un sistema per truffare le slot machine dei sedici casino che la compagnia possiede nel Nevada, tra cui il celeberrimo MGM Grand.

L'MGM Grand Casino

“Vederla qui è una tragedia per tutta l'America. Lei ha così tanto potenziale. Spero che questa cosa le cambi la vita in positivo”, ha dichiarato il giudice James Mahan emettendo la sentenza di condanna a 57 mesi di carcere per Ahn, il quale ha commentato con un laconico: “Ho fatto un errore enorme. Non ci sono scuse”.

Tre anni fa, Ahn ha inventato un sistema per trasferire i play point gratuiti non utilizzati dai clienti verso club card fasulle, sfruttando la sua posizione di fiducia all'interno dell'MGM Resorts International. Poi ha recrutato dei complici per utilizzare quelle card nei vari casino della compagnia, incluso suo fratello Danny e altri tre truffatori.

Ma il Fraud Control Group dell'MGM si è accorto di queste manovre, le ha riferite al Nevada Gaming Control Board, il quale ha immediatamente contattato l'FBI che ha iniziato le indagini. Come è finita ormai lo sappiamo: quasi 5 anni per Ahn, la restituzione di tutto il malloppo, la confisca di altri 30.000 dollari, di un veicolo, di alcune armi da fuoco e di un laptop. I suoi complici stanno ancora attendendo la loro sentenza.

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Yazek