Uso contanti nei casino, si torna a parlarne

Non si spengono le polemiche per il tetto dai 1.000 euro sull'utilizzo del denaro contante anche nei quattro casino italiani. Nel pomeriggio di oggi è previsto un incontro tra la Federgioco e il viceministro del lavoro, Michel Martone.

I quattro casino italiani stavano già vivendo un periodo di forte crisi, ma l'abbassamento a 1.000 euro del tetto per l'utilizzo del denaro contante non ha fatto altro che rigirare il proverbiale coltello nella piaga. Così, dopo aver incontrato il presidente del Consiglio Mario Monti e il ministro allo Sviluppo Corrado Passera, Federgioco incontrerà anche il viceministro del Lavoro, Michel Martone.

Il senatore valdostano Fosson

Succederà oggi intorno alle 17.30, quando Luca Frigerio (presidente di Federgioco e amministratore del Casino di Saint Vincent), Ivo Collè (segretario generale Federgioco), Claudio Albertinelli (sindacato Savt) e Luciano Vendrame (sindacato Snalc), accompagnati dal senatore Fosson e dal deputato Nicco, si presenteranno alla sede del ministero.

L'incontro è stato fortemente voluto dai rappresentanti dei casino italiani, che da quando l'uso dei contanti è stato limitato dai 2.500 ai 1.000 euro, hanno assistito a un calo preoccupante degli incassi e degli ingressi. I giocatori, fanno sapere da Federgioco, preferiscono fare qualche chilometro in più e andare oltre confine, dove tali limiti non esistono.

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Yazek