Casino Macao: la crescita rallenta

Come ampiamente previsto, la crescita dei casino di Macao sta subendo un netto rallentamento rispetto all'anno scorso. Addirittura gli analisti erano stati più ottimisti: il tasso è inferiore a quello pronosticato, per una serie di motivi.

Non possiamo certo affermare che siano tempi duri per i casino di Macao, ma sembra ormai lontano il periodo in cui le sale da gioco terrestri dell'enclave cinese macinavano record su record. Secondo i calcoli pubblicati dal Gaming Inspection and Coordination Bureau, infatti, a giugno i casino hanno incassato circa 2,9 miliardi di dollari.

Macao rallenta la crescita

Fin qui è solo un numero. Il dato interessante è che il tasso di crescita è 'soltanto' del 12,2% rispetto allo stesso mese del 2011. Una bella ripresa rispetto al 7,3% di maggio, ma in ogni caso è una percentuale nettamente inferiore non solo (ovviamente) agli ultimi anni, ma anche alle previsioni degli analisti, che si aspettavano almeno un 15%.

Su base strettamente mensile, gli incassi sono calati di circa l'11%, anche se questo dato potrebbe essere spiegato con il fatto che questa è una stagione piuttosto calma da quelle parti. Inoltre è probabile che molti visitatori siano stati “spostati” verso i campionati europei di calcio, cosa che dovrebbe succedere anche ad agosto in occasione delle Olimpiadi di Londra.

Ma sembra che le cose non siano destinate a migliorare, almeno nel breve-medio periodo. Arrivano voci, non confermate, che vorrebbero la Cina meno propensa a concedere i visti d'ingresso; inoltre, la UnionPay (carta di credito cinese) starebbe per abbassare la soglia di credito. In particolare le restrizioni sui visti sono state il problema principal del crollo delle entrate dei casino nel 2008-2009, e il rischio è che possa succedere di nuovo.

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Yazek