Casino Sanremo: il punto di Zoccarato

Il sindaco della cittadina ligure che ospita il casino ha analizzato la situazione della sala da gioco, toccando più argomenti: dalla riorganizzazione interna alla situazione economica, passando per la prossima ricapitalizzazione.

Non è un bel momento per i casino italiani, e quello di Sanremo non fa difetto. Negli ultimi mesi, però, si sono intensificati i summit per trovare una via d'uscita a una crisi che sta continuando a far perdere clienti. Maurizio Zoccarato, sindaco di Sanremo, ha fatto il punto della situazione analizzando diversi aspetti.

Casino di Sanremo

Partiamo dal lato prettamente economico, che è quello dal peso specifico maggiore. Zoccarato ha sottolineato la necessità di eliminare le consulenze esterne e riorganizzare il comparto dei dirigenti, i quali “non dovrebbero ricoprire gli stessi posti da più di 10 anni”, per utilizzare le sue stesse parole. Il sindaco ha anche lasciato intendere che la ricapitalizzazione, di cui si parla da mesi, si farà.

A tal proposito, Zoccarato ha annunciato anche che il consigliere che andrà a sostituire Ghersi sarà un tecnico, non un politico, che possa fornire un contributo efficace alla causa del Casino di Sanremo. Un casino che, sottolinea il sindaco “pur non fornendo utili dà del lavoro: ovviamente non siamo contenti dell'andamento, ma vogliamo tutelare il lavoro”.

Nell'ultimo consiglio comunale si è parlato anche di sprechi al casino, soprattutto per quanto riguarda il servizio di ristorazione. A tal proposito è intervenuto Massimiliano Moroni, consigliere comunale, che ha evidenziato l'incongruenza di retribuire un ristoratore che prende in carico la gestione dei pasti. Stop anche all'abitudine di pagare il pasto ai clienti che decidono di non servirsi dei due ristoranti del casino.

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Yazek