La squadra, che milita nella seconda divisione del campionato inglese, ha intenzione di partecipare al bando di concorso per costruire uno dei casino più grossi che il Regno Unito abbia mai visto: oltre 3.500 metri quadrati di gambling.
Il Leeds vuole un suo casino terrestre
La squadra, che milita nella seconda divisione del campionato inglese, ha intenzione di partecipare al bando di concorso per costruire uno dei casino più grossi che il Regno Unito abbia mai visto: oltre 3.500 metri quadrati di gambling.
C'erano una volta Harry 'The Jewel' Kewell, Michael Bridges e Mark Viduka, che portavano il Leeds a sfidare le potenze del calcio europeo nella Champions League. Oggi quei tempi sembrano così lontani, per una squadra che milita nell'equivalente della nostra serie B. Ma grazie a un progetto a lungo termine, i tifosi possono ricominciare a sognare.
Il Leeds United vince la FA Cup, 1972
Il Leeds United, insieme all'amministrazione comunale di Leeds, cercherà infatti di costruire un casino nel contesto dell'Elland Road, il suo storico stadio. Non un casino qualunque: una sala da gioco da 3.500 metri quadrati, su 7 piani, capace di contenere oltre 150 apparecchi da gioco. Sarebbe uno dei casino più grossi di tutto il Regno Unito.
La città di Leeds è una delle sole otto del Paese ad aver ricevuto il permesso di costruire uno dei casino di ultima generazione, che saranno tre volte più grossi di quelli attualmente edificati nel Regno Unito. Il club ha già dichiarato che non dirigerebbe direttamente il casino, ma lo darebbe in gestione a uno “specialist partner”.
“L'idea di avere un nostro casino è eccitante, e perfettamente coerente con il nostro business plan. Vogliamo aumentare gli introiti soprattutto per le giornate in cui la squadra non gioca. In questo modo potremo investire altro denaro per riportare l'Elland Road, e la squadra, nella Premier League“, ha dichiarato il direttore generale Shaun Harvey.
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