Non si è spento l'eco delle vicende dei croupier che sottraevano le chip, che arrivano i dati sugli incassi del mese di gennaio: -16% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Buoni, invece, i segnali dai classici giochi da casino.
Casino Sanremo, piove sul bagnato
Non si è spento l'eco delle vicende dei croupier che sottraevano le chip, che arrivano i dati sugli incassi del mese di gennaio: -16% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Buoni, invece, i segnali dai classici giochi da casino.
Meno 16%. Non è certo iniziato nel migliore dei modi il 2011 del Casino di Sanremo, che dopo lo scandalo dei cinque croupier che, con la complicita di un funzionario, sottraevano le chip ai tavoli della roulette, vede contrarsi gli incassi rispetto allo stesso mese dell'anno scorso: circa 5 milioni di euro, contro i 6 di dodici mesi fa.
Tempi duri per il Casino di Sanremo
Le più colpite dalla crisi, forse un po' a sorpresa, sono le slot machine, che perdono quasi un milione di euro nel confronto con il gennaio 2011. La nota positiva sono i classici giochi da casino, tornati in auge dopo un lungo periodo di appannamento, che crescono del 7%, con la fair roulette e il blackjack su tutti.
Intanto la vicenda dei croupier truffaldini comincia ad avere le sue conseguenze. Poco dopo l'annuncio da parte del sindaco Maurizio Zoccarato di voler sostituire il capo dei controllori comunali addetti alla vigilanza dei dipendendi del Casino di Sanremo, lo stesso ex responsabile si è dimesso. Al suo posto è stato chiamato Domenico Frattarola.
Emergono anche ulteriori dettagli sulla faccenda. Sembra che le chip sottratte dai sedicenti croupier ai tavoli della roulette, venissero consegnate allo stesso controllore comunale, che a sua volta le rivendeva ai clienti, i quali ovviamente erano tenuti all'oscuro della faccenda. Una brutta pagina che il Casino di Sanremo vuole voltare al più presto.
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