L'accusa è di quelle gravi: avrebbero sottratto delle chip ai tavoli della roulette del Casino Municipale di Sanremo. La polizia ha arrestato cinque croupier e un controllore comunale, beccati grazie alle telecamere di sicurezza.
Casino Sanremo: sei dipendenti in manette
L'accusa è di quelle gravi: avrebbero sottratto delle chip ai tavoli della roulette del Casino Municipale di Sanremo. La polizia ha arrestato cinque croupier e un controllore comunale, beccati grazie alle telecamere di sicurezza.
Luigi D'Armi, Andrea Baracchini, Emiliano Cappello, Giuseppe Caruso, Stefano Covatta e Giuseppe Ricca. Sono i nomi dei sei dipendendi del Casino di Sanremo (cinque croupier e un controllore) che si sarebbero macchiati di “furto in concorso”, sottraendo una serie indefinita di chip ai tavoli della roulette del casinò.
Altri guai per il Casino di Sanremo
I sei sono finiti in manette due giorni fa, chi direttamente nel Casino di Sanremo, chi invece nella propria abitazione. L'operazione è nata dalla segnalazione del responsabile alla sicurezza del casinò, Roberto Negro, dopo che questi aveva visionato le riprese effettuate dalle telecamere a circuito chiuso.
Pare che i cinque croupier, con la complicità del controllore, facessero sparire le chip mettendole in un contenitore non autorizzato. Gli inquirenti sostengono che la combine potesse essere organizzata in modo da favorire qualche giocatore, anche se le dinamiche e le finalità della truffa sono ancora tutte da stabilire.
Sembra anche che i sospetti non siano dell'ultim'ora, e che il Casino di Sanremo stesse monitorando la situazione già da molto tempo. Ad ogni modo, lo scandalo non arriva di certo in un bel periodo per il casinò, alle prese con una crisi di incassi e di pubblico che l'amministrazione sta cercando di arginare con tutti i mezzi possibili.
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