Per rispondere ai problemi del Casino veneziano, e alla possibilità della vendita in blocco ad una multinazionale straniera, si è fatto avanti una cordata di piccoli imprenditori veneziani.
Per rispondere ai problemi del Casino veneziano, e alla possibilità della vendita in blocco ad una multinazionale straniera, si è fatto avanti una cordata di piccoli imprenditori veneziani.
Per rispondere ai problemi del Casino veneziano, e alla possibilità della vendita in blocco ad una multinazionale straniera, si è fatto avanti una cordata di piccoli imprenditori veneziani.
Si tratta di una cordata di piccoli imprenditori veneziani quella che si è fatta avanti, dopo mesi di trattative, per rilevare il Casino Cà Vendramin, scongiurando così anche la possibilità di un acquisto in blocco da parte di una multinazionale straniera.
La cordata comprende imprenditori della zona come imprese turistiche e del commercio, ma anche piccoli investitori che provano a scommettere sui buoni risultati, anche per quanto avvenuto con il casinò di Ca’ Noghera.
La situazione è però ancora ferma perchè bisognerà aspettare la risoluzione sul discorso dei tagli e degli stipendi comunali prima di vedere arrivare la proposta di questa nuova cordata sul tavolo del commissario Vittorio Zappalorto.