Mentre in Italia c’è chi vorrebbe fare mille passi indietro, in Giappone hanno finalmente deciso di legalizzare i primi casinò & resort. In tutto saranno tre, uno in meno ai casinò terrestri che abbiamo in Italia. Dove sorgeranno ancora non è noto.
Mentre in Italia c’è chi vorrebbe fare mille passi indietro, in Giappone hanno finalmente deciso di legalizzare i primi casinò & resort. In tutto saranno tre, uno in meno ai casinò terrestri che abbiamo in Italia. Dove sorgeranno ancora non è noto.
Mentre in Italia c’è chi vorrebbe fare mille passi indietro, in Giappone hanno finalmente deciso di legalizzare i primi casinò & resort. In tutto saranno tre, uno in meno ai casinò terrestri che abbiamo in Italia. Dove sorgeranno ancora non è noto.
E’ in pratica una svolta epocale per il Giappone, che non ha mai pensato di legalizzare i casinò terrestri, dando però così libero spazio alla criminalità, che negli anni si è arricchita anche grazie alle bische clandestine. Un duro colpo per il gioco illegale, quindi.
Il Cabinet Committee of the House of Councillors ha dunque approvato la legge che autorizza la realizzazione dei primi tre resort & casino giapponesi. Nulla da fare per i partiti di opposizione, che hanno tentato di spostare l’attenzione prima su altre questioni. Priorità ai casinò. Il decreto diventa legge.
Intanto in Italia arrivano i primi emendamenti contro il Decreto Dignità e in particolare contro la proposta di vietare la pubblicità per i giochi d’azzardo. Gli spot saranno ancora trasmessi, ma la denominazione “giochi e scommesse con vincite in denaro” diventerà “gioco d’azzardo regolamentato”, mentre “ludopatia” o “azzardopatia” saranno termini sostituire da “disturbo da gioco d’azzardo”.
Gli spot dovranno inoltre riportare la dicitura “azzardo” o “gioco d’azzardo”, con tanto di avviso “non adatto ai minori”. Queste le modifiche concordate tra Lega e Movimento 5 Stelle, riportate dal Quotidiano.net.