Le autorità filippine hanno sgominato una banda di rapinatori, specializzati in sequestri di turisti high-rollers dei casinò di Manila. La polizia nazionale in collaborazione con l’Ufficio di immigrazione hanno così arrestato 45 stranieri sospettati di far parte dell’organizzazione.
A riportare la notizia il quotidiano filipino Daily Inquirer. La banda era dunque specializzata nel rapine turisti high-rollers dei casinò di Manila. Martedì il primo blitz che ha portato all’arresto di 26 persone, successivamnete, ulteriori indagini hanno portato all’arresto di altre 19 persone, per un totale di 45 sospettati finiti in manette.
Nel corso dei blitz la polizia ha liberato una donna di Singapore, che è stata identificata con il nome di Wu Yan. la quale ha messo di esser stata rapita durante una sua visita al Solaire Resort and Casino di Manila.
Alle autorità ha riferito che i suoi rapinatori (tre uomini e una donna) l’hanno portata in una stanza presso le torri internazionali Bayview. Qui è stata picchiata e minacciata di altre torture se non avesse pagato loro la cifra di 150mila euro, ovvero P9m in valuta locale. La donna ha poi identificato i suoi rapitori tra i sospettati arrestati dalla polizia.
Non proprio una bella pubblicità per Manila, che già lo scoro mese finiva su tutte le prime pagine dei giornali mondiale per la morte di 38 clienti del Resorts World Manila per mano di un assalitore folle. Subito si era pensato all’Isis, ma le autorità locali hanno escluso fin da subito tale ipotesi. E a tutt’oggi il gesto dell’uomo resta un mistero.
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