Di recente è stata approvata in Giappone la legge che darà il via libera alla costruzione dei primi casinò legali del paese. E’ dunque iniziata la corsa per essere i primi ad investire nella terra del sol levante, costruendo i primi mega resort casinò giapponesi.
La legge che acconsente alla costruzione di mega resort con annesse sale da gioco, fino ad oggi vietate in Giappone, è stata approvata lo scorso dicembre, e i primi casinò potrebbero dunque sorgere nel paese intorno al 2023. Mancano dunque ancora un po’ di tempo prima di poter volare verso la terra del sol levante per spazzare su qualche scommessa alla roulette, tuttavia, i più grandi operatori di gioco già si stanno muovendo per essere i primi ad investire nel neo nato mercato nipponico.
E chi non sta perdendo assolutamente tempo è Sheldon Adelson, che durante un forum organizzato dalla CLSA Ltd. brokerage in Giappone, ha affermato la sua intenzione di investire nel paese, investendo ben 10 miliardi di dollari per la costruzione di un mega resort.
Il presidente e amministratore delegato della Las Vegas Sands Corp., Sheldon Adelson, afferma che: “E’ stato messo in preventivo di spendere almeno 6 miliardi, ovvero quanto abbiamo speso per il Marina Bay Sands di Singapore, ma non escludiamo di arrivare a 10 miliardi”. La stessa cifra che hanno in mente di spendere anche quelli della MGM Resort.
Dunque non si baderà a spese, d’altronde il Giappone, ad oggi che il gioco d’azzardo non è ancora del tutto legalizzato, è il terzo paese al mondo con la spesa più alta per il gioco, dietro Cina e Stati Uniti. E’ dunque comprensibile tanta attenzione. La vicina Macau, attualmente la capitale orientale del gioco d’azzardo, è infatti preoccupata, in quanto la concorrenza potrebbe essere spietata, e molti clienti potrebbe scegliere come loro futura meta proprio il Giappone.
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