Se avete qualcosina da parte potete perché no pensare di investire nel mercato dei casinò terrestri degli Stati Uniti, andando ad acquistare il Trump Taj Mahal di Atlantic City. Scherzi a parte, Carl Icahn, proprietario del casinò, ha deciso che venderà.
Il Trump Taj Mahal fu chiuso lo scorso 10 ottobre, dopo una lunga lotta con lavoratori e sindacati. Una mossa che in molti hanno considerato ‘furba’, spingendo il presidente dell’Aula del Senato del New Jersey, Steve Sweeney, ad agire nei confronti di Carl Icahn in modo deciso e perentorio, vietandogli di gestire altre case da gioco dopo aver chiuso il Taj Mahal.
Un disegno di legge approvato dal Senato, ma che ha però subito il veto del governatore Chris Christie, per lui un esempio di cattiva legislatura. Per il democratico Sweeney è stata ovviamente una mossa sbagliata quella del repubblicano Christie, che ha paragonato Icahn all’amico Donald Trump, oggi presidente degli Stati Uniti d’America.
Sweeney sostiene che Icahn abbia agito allo stesso modo di Trump anni prima, pianificando la chiusura per poi riaprire la casa da gioco con gli stipendi ridotti e riducendo i benefici, penalizzando così i dipendenti sindacalizzati. “Il signor Icahn continua con le minacce, anche dopo il veto del governatore. Come l’amico Trump tenta di fare il bullo e intimidire”, ha affermato Steve Sweeney.
Carl Icahn ha infatti detto che venderà il Trump Taj Mahal, una decisione presa dopo le azioni adottate da Sweeney. “Se riuscirò a vendere – ha detto Icahn – non investirò i circa 200 milioni di dollari che volevo stanziare. Per me è finita qui, ho chiuso”.
Gioca al casino’ online di Stanleybet con regolare licenza Aams, per te un bonus del 100% fino a mille euro sul tuo primo deposito, più 20 euro gratis.