Fra le tante storie da casinò che non vi abbiamo ancora raccontato c’è quella di Gordon Selfridge e le Dolly Sisters, che assieme nei primi anni del ‘900 vinsero e persero milioni di dollari come nulla fosse successo. Questa è la storia di un ricco imprenditore e di due ballerine.
Siamo a cavallo fra gli anni dieci e venti. Gordon Selfridge nel 1909 fondò il grande magazzino londinese Selfridges, secondo oggi solo ai grandi magazzini Harrods. All’epoca fu uno dei più ricchi uomini britannici. E con tanti soldi incassati, a Gordon Selfridge piaceva giocarseli al casinò.
Abbiamo poi le gemelle Roszika Deutsch e Jenny “Yansci” Dolly, ungheresi di nascita ma trasferitesi con la famiglia da adolescenti a New York. Già nel 1907, all’età di 15 anni, iniziarono già a lavorare come ballerine nelle birrerie. La loro notorietà crebbe in anno in anno, conosciute da tutti con il nome di Dolly Sister.
Le due ragazze furono anche interpreti di alcuni film nella seconda metà degli anni dieci, e lavorano anche in Europa. Ebbero tanti amanti e la più chiacchierata relazione fu quella con il magnate Gordon Selfridge. I tre spesso si facevano vedere in pubblico assieme e il più delle volte si divertivano a giocare d’azzardo.
Con i soldi di Gordon Selfridge le Dolly Sister furono protagoniste di alcune vincite straordinarie per quegli anni. In una non a Deauville vinsero circa 850mila dollari. Mentre a Cannes, in una notte, la sorella Jenny vinse 4 milioni di franchi, che divennero tutti gioielli. Ne vinse poi altri 11 milioni.
Gordon Selfridge e la sua passione per il gioco d’azzardo lo spinsero ad acquistare delle azioni del casinò di Le Touquet di Deauville. Per tutta la vita giocò e si divertì, fino all’età di 80 anni, quando fallì, giocò tutto e perse tutto. Mori all’età di 89 anni.
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