Il colpo riguarda una serie di puntate fantasma fatte fra il 2012 e il 2014. Quattro le menti dell’operazione, oggi tutti condannati. Ad incastrarli un membro della banda, l’ex croupier del Casinò Bellagio di Las Vegas, James R. Cooper.
Truffa da un milione di dollari al Casinò Bellagio. Condannati tutti i responsabili del colpo
Il colpo riguarda una serie di puntate fantasma fatte fra il 2012 e il 2014. Quattro le menti dell’operazione, oggi tutti condannati. Ad incastrarli un membro della banda, l’ex croupier del Casinò Bellagio di Las Vegas, James R. Cooper.
James R. Cooper, che ha confessato tutto davanti ai giudici, faceva appunto parte della banda accusata di aver realizzato puntate fantasma al tavolo dei dadi, truffando il Casinò Bellagio di Las Vegas di un milione di dollari circa. I quattro, secondo il casinò, hanno sfidato probabilità di 452 miliardi a 1.
Avrebbero dovuto perdere 712.029 dollari ed invece hanno vinto la bellezza di 1.086.400 dollari. I due ex croupier membri della banda, James R. Cooper e Mark Branco, quando i supervisori al tavolo erano distratti accettavano, in caso fossero risultate vincenti, le puntate fatte in ritardo dai giocatori Anthony Grantio e Jeffrey Martin, quest’ultimo ex giocatori di baseball nelle leghe minori.
Un trucco presto scoperto, costato la galera a tutti e quattro i membri della banda. I giocatori Jeffrey Martin e Anthony Grantio, dovranno scontare dai 3 agli 8 anni. L'ex croupier Mark Branco dai 4 ai 10 anni. Infine, l’ex croupier James R. Cooper, reo confesso, riceverà una pena da un minimo di 2 anni ad un massimo di 5.
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