USA: giocatori della NFL perdono milioni di dollari ‘puntando’ al casinò, ma non come giocatori d’azzardo!

Decine di giocatori della NFL (National Football League) hanno perso denaro investendo nella realizzazione di un nuovo casinò in Alabama. Un progetto che era stato presentato loro come un investimento sicuro, che gli avrebbe fruttato tanto una volta andati in pensione.

Invece non è stato così e decine di giocatori di football americano, he giocano appunto nella NFL, sono stati in pratica consigliati male, anzi malissimo, dal consulente finanziario Jeff Rubin. Questi gli aveva assicurati che avrebbero incassato guadagni che gli avrebbero permesso di godersi la vita anche quando avrebbero smesso di giocare.

Così, rassicurati anche dal sindaco della NFL, la Players Association (NFLPA), che avrebbero garantito sul conto di Jeff Rubin, hanno investito senza pensarci troppo su. In totale per realizzare il progetto del casinò, agli inizio degli anni 2000 Jeff ha ricevuto dai suoi clienti la cifra di 43 milioni di dollari.

Ma secondo i suoi progetti, il casinò, che altri non era che una sala bingo elettronica, avrebbe fatturato circa 100 milioni di dollari l’anno. Da dopo qualche anno dalla sua apertura, avvenuta nel 2009, al casinò sono stati messi i lucchetti.

Questo perché le 1.700 macchinette presenti nel casinò violano le leggi dello Stato. Così oggi il progetto del Country Crossing Casino, costruito con milioni di dollari, è fallito. Jeff Rubin si è poi difeso dall’accuse di ‘imbroglio’, dicendo che non aveva idea che le macchinette potevano essere dichiarate illegali. Tutta la storia è stata raccontata nella trasmissione '60 minuti della CBS.

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TheRevenant