Potrebbe sembrare una cosa bizzarra, ma in realtà potrebbe funzionare, o almeno è quello che pensano a Chicago, dove sono anni che si torna su tale argomento.
Potrebbe sembrare una cosa bizzarra, ma in realtà potrebbe funzionare, o almeno è quello che pensano a Chicago, dove sono anni che si torna su tale argomento.
Potrebbe sembrare una cosa bizzarra, ma in realtà potrebbe funzionare, o almeno è quello che pensano a Chicago, dove sono anni che si torna su tale argomento.
La città di Chicago avrebbe bisogno di nuove entrare e allora il governo della città ha pensato di aprire un casinò di proprietà della città. Il denaro incassato sarà poi trattenuto dalla città per sette anni, in modo di poter pagare le pensioni. Tale questione è discussa anche nel Senato dell’Illinois e ovviamente non sono mancate le polemiche.
L’idea sarebbe quella di aprire nuovi casinò in tutto lo Stato, che come la città di Chicago, si trova a fare i conti con i debiti. La proposta arriva dai Democratici e a spingere per avere un casinò di proprietà della città di Chicago è il sindaco Rahm Emanuel.
Già in passato Pat Quinn, ex governatore dello Stato dell'Illinois, aveva avanzato una tale proposta, aprire un casinò per pagare le pensioni statali, e ora Brice Rauner, suo successore è tornato sull’argomento.
Tuttavia, non sarà di certo una strada facile quella da percorrere, il disegno di legge anche se dovesse essere approvato dalla commissione, potrebbe rimanere bloccato nella legislatura come già accaduto in passato.
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