Il re dei giochi online in Italia è senza ombra di dubbio il settore dei Casinò, che non conosce cosa vuol dire chiudere un solo mese in negativo.
Il re dei giochi online in Italia è senza ombra di dubbio il settore dei Casinò, che non conosce cosa vuol dire chiudere un solo mese in negativo.
Il re dei giochi online in Italia è senza ombra di dubbio il settore dei Casinò, che non conosce cosa vuol dire chiudere un solo mese in negativo.
A luglio la spesa è stata infatti di ben 34,5 milioni di euro, che equivale ad una crescita del 43,8 per cento, rispetto allo stesso periodo del 2015.
E se i giochi da casinò vanno per la maggiore, continua a deludere il poker online. Male sia il cash sia la modalità torneo. A luglio nel cash la spesa si è fermata a 5 milioni di euro netti, un calo del 12,5 per cento. Non va meglio al poker da torneo, dove si è registrata una spesa di 4,8 milioni di euro, -3,8 per cento rispetto a luglio 2015.
Per quanto riguarda i primi sette mesi dell'anno, i giochi da casinò ha registrato una spesa complessiva di 243,5 milioni, +37% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il poker da torneo invece da inizio anno ad oggi ha fatto registrare una spesa di 41,7 milioni, mentre il cash 43 milioni. Entrambi in calo rispetto al 2016, rispettivamente del 12,5 e 15 per cento.
Grazie ai giochi da casinò, complessivamente, sommata anche la spesa del poker online, il bilancio è positivo a luglio e in tutto il 2016. Da inizio hanno la spesa è stata di 328 milioni di euro, +20 per cento, a luglio invece spesa di 44,4 milioni di euro, +27,5 per cento. (dati agimeg)
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