Matt Damon, in una sua recente intervista, parla delle abilità del suo amico Ben Affleck nel giocare a blackjack. Talmente bravo che in alcuni casinò non è gradita la sua presenza, anzi, è stato bannato.
Matt Damon, in una sua recente intervista, parla delle abilità del suo amico Ben Affleck nel giocare a blackjack. Talmente bravo che in alcuni casinò non è gradita la sua presenza, anzi, è stato bannato.
Matt Damon, in una sua recente intervista, parla delle abilità del suo amico Ben Affleck nel giocare a blackjack. Talmente bravo che in alcuni casinò non è gradita la sua presenza, anzi, è stato bannato.
Chi non conosce Matt Damon, chi ama il gioco d’azzardo e in particolare il poker, non può non conoscerlo, a meno che non abbia ancora visto il film ‘Rounders‘, il più bel film mai realizzato sul Texas Hold’em. Una passione, quella del gioco d’azzardo, che condivide con l’amico e collega Ben Affleck.
E proprio in un recente intervista per il magazine People, Matt Damon ha rivelato le innate abilità dell’amico ai tavoli da blackjack. L’attore 45enne statunitense ha inoltre raccontato che la sua bravura nel giocare gli è costata cara.
“A me permettono ancora di tornare a Las Vegas. Non sono così bravo come Ben Affleck, d’altronde. A Ben infatti non è più consentito giocare quaggiù, è stato bannato da diversi casinò. Io invece, no. Avevo scaricato un app per contare le carte, ma poi, pensando che a Ben gli è stato vietato di giocare a blackjack, allora ho cambiato idea. La sua presenza qui non è più molto ben gradita”.
Matt Damon racconta ancora, di essere rimasto affascinato dalle sue abilità nei vari giochi di carte, tanto da credere che abbia un talento innato e che possieda un netto vantaggio su tutti. “E’ un gran giocatore. Ma alcune persone già lo sapranno. Infine, chiude dicendo che: “Mi farebbe molto piacere lavorare ancora con Ben. E’ stato mio amico per 35 anni. Io amo Ben, amo i suoi lavori. Il vero grosso problema è riuscire a trovare tempo per noi. Abbiamo tuttavia una società assieme, quindi spesso lavoriamo a progetti insieme, ma ritagliarci del tempo tutto per noi è davvero dura”.