Dopo oltre due settimane è stato finalmente risolto il giallo sul misterioso possessore del biglietto vincente della lotteria britannica, del valore di ben 33 milioni di sterline. Non era di certo finito in lavatrice.
Dopo oltre due settimane è stato finalmente risolto il giallo sul misterioso possessore del biglietto vincente della lotteria britannica, del valore di ben 33 milioni di sterline. Non era di certo finito in lavatrice.
Dopo oltre due settimane è stato finalmente risolto il giallo sul misterioso possessore del biglietto vincente della lotteria britannica, del valore di ben 33 milioni di sterline. Non era di certo finito in lavatrice.
Questa storia è iniziata il 10 gennaio scorso, con l'estrazione del jackpot 'd'oro', che aveva premiato due vincitori, i quali erano destinati a spartirsi ben 90 milioni di euro. Ma l'indomani dell'estrazione, solo uno dei due possessori dei biglietti vincenti si era fatto vivo alla Camelot, l'ente che gestisce il gioco in Gran Bretagna. Del secondo biglietto invece nulla, tanto da spingere alcuni portavoce della Camelot ad emettere un comunicato stampa, chiedendo al fortunato vincitore di farsi vivo.
Tra i primi a farsi avanti fu Sussane Hint, che però sosteneva di aver lavato il biglietto in lavatrice, poiché lo dimenticò nella tasca dei jeans. Dunque illeggibile. La signora sosteneva di aver acquistato il biglietto vincente nella ricevitoria dove risultava fosse stato venduto. Purtroppo però a causa del lavaggio codice a barre e numeri seriali, necessari per la verifica, erano stati cancellati. Tuttavia, il biglietto era stato mandato ugualmente ai tecnici della Camelot per un'adeguata verifica.
La signora Sussanne Hint, però, non è stata ne la prima ne l'ultima ad aver dichiarato di essere la vincitrice dei 33 milioni. Altri si sono fatti avanti, dicendo di aver perso il biglietto, di essere stati derubati o altre scuse varie. E ora tutti loro, compreso Sussanne Hint, rischiano grosso, dato che sono perseguibili dalla legge per frode, avendo dichiarato il falso. Potrebbero anche scontare una pena in carcere.
Questo perché dopo due settimane il vero possessore del tagliando vincente ha deciso di farsi avanti. I 33 milioni hanno finalmente trovato il loro padrone, che ha scelto però di restare anonimo. La Camelot però assicura che il giallo del biglietto della lotteria è stata risolto e finalmente chiuso.
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