Gli incassi nel corso del tempo sono sempre più diminuiti, una crisi che non ha mai trovato una risalita. Da qui la proposta del consigliere comunale democratico Nicola Pellicani, di spostare la sede del casinò Ca' Noghera all'aeroporto.
Gli incassi nel corso del tempo sono sempre più diminuiti, una crisi che non ha mai trovato una risalita. Da qui la proposta del consigliere comunale democratico Nicola Pellicani, di spostare la sede del casinò Ca' Noghera all'aeroporto.
Gli incassi nel corso del tempo sono sempre più diminuiti, una crisi che non ha mai trovato una risalita. Da qui la proposta del consigliere comunale democratico Nicola Pellicani, di spostare la sede del casinò Ca' Noghera all'aeroporto.
L'idea del consigliere comunale democratico Nicola Pellicani è di risolvere la crisi del casinò Ca' Noghera, aprendo una sede all'interno dell'aeroporto Marco Polo di Venezia. Nicola Pellicani ha proposto e indicato anche gli spazi necessari, constatando che con un piccolo investimento le casse della casa da gioco potrebbero tornare a respirare ossigeno puro. “Spostare il Casinò di Ca' Noghera all'aeroporto e tornare a guadagnare come una volta. È un azzardo ma d'altro canto stiamo parlando di tavoli verdi e slot machine. E lasciare le cose così come stanno significherebbe andare verso una lenta morte”, ha spiegato il consigliere Nicola Pellecani.
Il guadagno sarebbe per entrambi, aeroporto, che avrebbe un nuovo servizio, e il casinò Ca' Noghera che avrebbe una nuova sede in cui sperare in un rilancio. Rispetto a dieci anni fa, infatti, gli incassi si sono più che dimezzati, 214 milioni di euro dì allora contro gli appena 93 milioni di oggi. I potenziali clienti d'altronde non mancheranno al Marco Polo di Venezia, dato che lo scalo ha quasi 8 milioni di passeggeri ogni anno.
In definitiva, poi, non sarebbe un cambio drastico, dato che ora il casinò si trova a pochi minuti dall'aeroporto. Ricordiamo nato nel 1999 e che fu il primo Casinò all'americana in Italia. Una moderna struttura di oltre 5000 mq con un parco slot da 600 macchine e l’offerta giochi più innovativi. Una sala tavoli da 1000 mq offre il meglio dei giochi americani (Fair Roulette, Black Jack e Poker). Ora anche un’offerta importante di Punto Banco e un tocco di gioco francese con l’arrivo dello Chemin de Fer e della Roulette Francese. Inoltre una poker room dedicata al Texas hold ’em poker in forma di torneo. E per i visitatori che cercano un intrattenimento completo concerti, eventi, promozioni e una proposta completa di ristorazione. Tutto ciò però non è bastato ad evitare il declino negli anni. Ora come ora il casinò va incontro a morte certa, ne è convinto Nicola Pellicani.
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