Sembra non facciano molta paura i risultati poco soddisfacenti degli ultimi mesi ai proprietari di Studio City, la nuova mega sala da casinò di Macao, che per l'inaugurazione ha ingaggiato un parterre di stelle del cinema americano.
Sembra non facciano molta paura i risultati poco soddisfacenti degli ultimi mesi ai proprietari di Studio City, la nuova mega sala da casinò di Macao, che per l'inaugurazione ha ingaggiato un parterre di stelle del cinema americano.
Sembra non facciano molta paura i risultati poco soddisfacenti degli ultimi mesi ai proprietari di Studio City, la nuova mega sala da casinò di Macao, che per l'inaugurazione ha ingaggiato un parterre di stelle del cinema americano.
Il 29 ottobre 2015 è una data importante per Macao. Verrà inaugurata la Studio City, una casa di gioco a tema cinematografico. Per l'occasione la Melco Crown Entertainment, società proprietaria, ha deciso di fare le cose in grande e verrà proiettata la prima di “The Audition” un cortometraggio girato da Martin Scorsese, ad inizio anno proprio nello Studio City.
Il cast è da pellicola candidata all'Oscar: Leonardo Di Caprio, Robert De Niro e Brad Pitt. Una produzione costata 70 milioni di dollari, con un cache da 10 milioni a testa per i protagonisti. Se vi sembra un investimento eccessivo, paragonatelo ai 3,2 miliardi di costo per creare lo Studio City e capirete che il rapporto alla fine si può definire “onesto”.
La domanda che ci si potrebbe porre è perchè un'azienda abbia investito così tanto a Macao, visto che l'unico territorio cinese dove è legale il gioco d'azzardo è in perdita di ricavi da 16 mesi? Le risposte sono sostanzialmente due.
La prima, nonostante la crisi, gli incassi a Macao valgono molte più volte di quelli dell'antenata Las Vegas. La seconda, la possibilità di differenziarsi nell'offerta sul territorio (in questa sala ci sarà una sala intrattenimenti, con addirittura un simulatore di volo) può, nonostante la crisi, risultare azzeccata e portare nuovi introiti di riflesso al gioco d'azzardo.
Ultima curiosità. Il co-proprietario della Melco Crown Entertainment è Lawrence Ho, figlio del boss di Macao per questo settore Stanley Ho. Quindi, se non ci prova lui, chi ci potrebbe provare?