Arrivano i dati del mese di settembre delle due capitali del gioco d'azzardo mondiale. Se a Las Vegas possono sorridere, registrando un aumento delle entrate, Macao risulta essere sempre più in crisi con un mese in forte calo.
Arrivano i dati del mese di settembre delle due capitali del gioco d'azzardo mondiale. Se a Las Vegas possono sorridere, registrando un aumento delle entrate, Macao risulta essere sempre più in crisi con un mese in forte calo.
Arrivano i dati del mese di settembre delle due capitali del gioco d'azzardo mondiale. Se a Las Vegas possono sorridere, registrando un aumento delle entrate, Macao risulta essere sempre più in crisi con un mese in forte calo.
Il mese di ottobre è un altro mese negativo per Macao. Il volume di affari è stato di 2,5 miliardi di dollari, il più grande del mondo. Questo però non può far sorridere, perchè si tratta del 28,4% in meno rispetto allo stesso mese nello scorso anno, una discesa iniziata lo scosro anno e che non si riesce piu' ad arrestare.
Il calo è spiegato dal fatto che i grandi giocatori cinesi si sono allontanati dalle case gioco dell'isola cinese dell'azzardo, a causa delle nuove leggi anti corruzione del governo centrale. Per farvi capire quanto questo influisca, basti pensare che questi giocatori vengono valutati come la metà del fatturato delle case gioco della capitale del gioco cinese.
Buone nuove arrivano dal Nevada. Le entrate dei casinò di Las Vegas sono in crescita per il mese di settembre dell'1,5%. Un risultato positivo, dopo tre mesi negativi. Sono soprattutto i giochi fondamentali, come il Baccarat ed il Blackjack, ad essere tornati a livelli consoni in questo mese. Ad ogni modo, sommando i primi nove mesi del 2015, rispetto ai dati per gli stessi nel 2014, si deve registrare una flessione del 0,9%.
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