Il volume d'affari delle sale da gioco dell'ex colonia portoghese, in costante perdita da un anno a questa parte, potrebbe sprofondare nel mese di giugno. Tra gli analisti c'è chi si aspetta il 46% in meno.
Il volume d'affari delle sale da gioco dell'ex colonia portoghese, in costante perdita da un anno a questa parte, potrebbe sprofondare nel mese di giugno. Tra gli analisti c'è chi si aspetta il 46% in meno.
Il volume d'affari delle sale da gioco dell'ex colonia portoghese, in costante perdita da un anno a questa parte, potrebbe sprofondare nel mese di giugno. Tra gli analisti c'è chi si aspetta il 46% in meno.
Chissà che staranno pensando a Las Vegas, vedendo come i casinò di Macao siano passati dalle stelle alle stalle praticamente da un mese all'altro. Per anni l'ex colonia portoghese è cresciuta a ritmi esponenziali, mentre la Sin City le cedeva lo scettro di Mecca del Gioco d'Azzardo. Oggi, la situazione è molto diversa.
Vero, per il momento il mercato del gambling di Macao rimane inarrivabile, in termini numerici, per qualsiasi altro paese del mondo. Ma a giugno i casinò potrebbero toccare un nuovo minimo: i primi pronostici parlavano di un calo del 30%, mentre la Wells Fargo ha già alzato l'asticella al 38%. E non è finita qui.
Sì, perché Sterne Agee & Leach, nella persona dell'analista David Bain, ritiene che il sesto mese del 2015 potrebbe fare peggio di addirittura 46 punti percentuale rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Se così fosse, giugno 2015 diventerebbe di gran lunga il peggior mese dell'ultimo anno.