Savio Nsereko, giovane promessa del calcio tedesco tesserata per la Fiorentina, ma in prestito alla Juve Stabia in Serie B, ha disertato gli allenamenti per darsi alla pazza gioia in Inghilterra, a Liverpool, tra casinò e strip club.
Savio Nsereko, giovane promessa del calcio tedesco tesserata per la Fiorentina, ma in prestito alla Juve Stabia in Serie B, ha disertato gli allenamenti per darsi alla pazza gioia in Inghilterra, a Liverpool, tra casinò e strip club.
Savio Nsereko, giovane promessa del calcio tedesco tesserata per la Fiorentina, ma in prestito alla Juve Stabia in Serie B, ha disertato gli allenamenti per darsi alla pazza gioia in Inghilterra, a Liverpool, tra casinò e strip club.
Prima la preoccupazione, poi addirittura la paura, e infine il sollievo misto alla rabbia. La storia di Savio Nsereko, 22enne giocatore di calcio tesserato per la Fiorentina, ma in prestito alla Juve Stabia (che milita nel campionato di Serie B) e di quelle che fanno riflettere. Savio è un ragazzo dai mezzi tecnici e atletici eccellenti, ma con un carattere fragile che rischia di fargli fare la fine di Adriano.
Savio ai tempi della presentazione alla Fiorentina
Acquistato dalla Fiorentina un paio di stagioni fa, Savio si mette subito in mostra, ma gli mancano continuità e volontà. Così la Viola lo manda in prestito per ben tre volte, l'ultima delle quali, quest'anno, alla Juve Stabia. Ma nemmeno là riesce a dare il meglio di sé, anzi. Savio l'8 settembre sparisce letteralmente, tagliando i contatti con tutti: famiglia, procuratore, società.
L'ambiente, naturalmente preoccupato, si attiva e sporge denuncia. Savio però non si trova, e la preoccupazione sale. Fino a quando l'Interpol non lo individua in Inghilterra, senza però poter farci nulla: il ragazzo se n'è andato di sua spontanea volontà, nessuno lo ha costretto a lasciare l'Italia. E dalle parti di Castellammare comincia a montare la rabbia.
Uno dei casinò di Liverpool
Una rabbia che viene accentuata quando Savio fa il suo ritorno in Italia, dopo una ventina di giorni, e accompagnato dal suo procuratore adduce scuse che non stanno in piedi, presentando addirittura un certificato medico. Ma la verità viene ben presto a galla: il tedeschino ha passato tre settimane tra gli strip club e i casinò di Liverpool. Secondo i tabloid inglesi, sempre attenti a queste vicende, Savio avrebbe addirittura speso 16 mila euro in una sola sera. Che per un giovane calciatore, per giunta di Serie B, non sono affatto pochi.
Eppure sembra che il ragazzo, con la passione per le donne e i giochi da casinò, si sia pentito. Tanto da tornare in Germania, accettando di recuperare la forma con l'aiuto di un preparatore, e di recuperare un po' di sale in zucca grazie al supporto di uno psicologo. La Juve Stabia non ha ancora deciso come punirlo e se, eventualmente, reintegrarlo in rosa. Di certo, per Savio, se quella di Castellammare non è stata l'ultima chance per imporsi nel calcio che conta poco ci manca.
Vieni a commentare questa e altre notizie sul nostro forum!
Scritto da CIW Staff