Ennesimo rinvio per la legge che dovrebbe aprire il mercato dei casinò in Giappone. Il progetto non è stato presentato in tempo neppure per la chiusura dell'anno fiscale. Ora si parla di fine aprile.
Ennesimo rinvio per la legge che dovrebbe aprire il mercato dei casinò in Giappone. Il progetto non è stato presentato in tempo neppure per la chiusura dell'anno fiscale. Ora si parla di fine aprile.
Ennesimo rinvio per la legge che dovrebbe aprire il mercato dei casinò in Giappone. Il progetto non è stato presentato in tempo neppure per la chiusura dell'anno fiscale. Ora si parla di fine aprile.
Si complica ulteriormente il progetto di legalizzazione dei casinò in Giappone. Lunedì, i promotori hanno dichiarato che la legge subirà un ulteriore ritardo, visto che la coalizione di governo rimane ancora divisa su questa controversa misura. Si pensava che il progetto potesse essere proposto entro oggi, il termine dell'anno fiscale giapponese, ma così non è stato.
Il primo ministro Shinzo Abe ha promosso i casinò come parte del suo programma di crescita economica. Compagnie quali Las Vegas Sands Corp e MGM Resorts International sperano che il Giappone sblocchi il mercato del gambling, visto che le stime degli analisti parlando di un volume d'affari di circa 40 miliardi di dollari l'anno.
Ma molti legislatori, inclusi alcuni del Komeito (partito della stessa coalizione che fa capo ad Abe), si sono opposti alla legge sui casinò, temendo un contraccolpo sociale sotto forma di problemi legati alla dipendenza da gioco d'azzardo. “È fondamentale che tutti i partiti siano dalla stessa parte”, ha dichiarato Takeshi Iwaya del Liberal Democratic Party. “Non so dire quando proprorremo la legge”, ha aggiunto. Anche se si parla di fine aprile.