Oltre a Carlo Pagan, che non ha fatto mistero della cosa, tra gli indagati per il buco di bilancio del casinò campionese ci sarebbero anche Sergio Frigerio, Diego Gozzi, Roberto Vianno e Michele Maiorana.
Oltre a Carlo Pagan, che non ha fatto mistero della cosa, tra gli indagati per il buco di bilancio del casinò campionese ci sarebbero anche Sergio Frigerio, Diego Gozzi, Roberto Vianno e Michele Maiorana.
Oltre a Carlo Pagan, che non ha fatto mistero della cosa, tra gli indagati per il buco di bilancio del casinò campionese ci sarebbero anche Sergio Frigerio, Diego Gozzi, Roberto Vianno e Michele Maiorana.
Qualche giorno fa vi parlavamo della volontà di alcuni esponenti della Regione Lombardia di contribuire con 30 milioni di euro alla causa del Casinò di Campione, ma anche e a questo punto soprattutto del presunto buco da 130 milioni sul quale stanno indagando la Guardia di Finanza di Como e lo Scico di Roma.
Gli ultimi sviluppi hanno visto Carlo Pagan, amministratore delegato della sala da gioco, uscire allo scoperto dichiarando di aver ricevuto un avviso di garanzia. Sono cinque le persone indagate, quattro delle quali teoricamente dovrebbero essere ancora ignote, visto che vige il segreto istruttorio. Ma si sa che in questi casi ben poco rimane segreto.
Scopriamo così che tra gli accusati di concorso in riciclaggio e peculato ci sono anche il direttore generale della divisione giochi Sergio Frigerio, il consigliere comunale Diego Gozzi, il responsabile delle casse Roberto Viano e il porteur Michele Maiorana, già una decina d’anni fa finito nell’occhio del ciclone quando collaborava con il Casinò di Saint Vincent.
Gozzi (che lavora all’ufficio gettoni) ma anche Viano sono consiglieri di maggioranza del comune di Campione. Il vice sindaco Florio Bernasconi, tuttavia, ha voluto rassicurare i cittadini affermando come queste vicende non influenzeranno in nessun modo il futuro della giunta comunale.