Tempi sempre più bui per la Caesars Entertainment: una delle sussidiarie ha contratto debiti per 18 miliardi di dollari. Tuttavia per il momento i vari casinò hotel non sarebbero a rischio di chiusura.
Tempi sempre più bui per la Caesars Entertainment: una delle sussidiarie ha contratto debiti per 18 miliardi di dollari. Tuttavia per il momento i vari casinò hotel non sarebbero a rischio di chiusura.
Tempi sempre più bui per la Caesars Entertainment: una delle sussidiarie ha contratto debiti per 18 miliardi di dollari. Tuttavia per il momento i vari casinò hotel non sarebbero a rischio di chiusura.
Una sussidiaria della Caesars Entertainment ha fatto istanza di bancarotta, visto che è immersa nei debiti. Parliamo di qualcosa come 18,4 miliari di dollari, non essattamente bruscolini. Caesars Entertainment Operating Company, che possiede e opera gran parte delle proprietà della Caesars, ha affermato di voler continuare a gestire il business dei casinò.
Questa divisione della Caesars Entertainment Corp. dà lavoro a 36.000 persone in 38 casinò hotel, incluso il più importante di tutti, il Caesars Palace che sorge sulla Strip di Las Vegas. Si sta cercando comunque di trovare un accordo con i creditori e nel frattempo l'idea è quella di trasformare la divisione in un fondo di investimento.
È un periodo sicuramente difficile per i casinò americani: a Las Vegas e ad Atlantic City in molti hanno chiuso, soffrendo la competizione internazionale dettata dal mercato asiatico, sempre in forte crescita. Caesars, da cinque anni consecutivi in perdita, l'anno scorso ha tagliato dell'1% la sua forza lavoro globale.