Una notizia sconvolgente arriva dalla capitale del Regno Unito, dove Francesco Leccese, croupier italiano da poco trasferitosi a Londra, è stato trovato morto nel suo appartamento. Sospettato un coinquilino.
Una notizia sconvolgente arriva dalla capitale del Regno Unito, dove Francesco Leccese, croupier italiano da poco trasferitosi a Londra, è stato trovato morto nel suo appartamento. Sospettato un coinquilino.
Una notizia sconvolgente arriva dalla capitale del Regno Unito, dove Francesco Leccese, croupier italiano da poco trasferitosi a Londra, è stato trovato morto nel suo appartamento. Sospettato un coinquilino.
Lasciare l’Italia, trasferirsi per trovare lavoro, riuscire ad ottenere un contratto a tempo indeterminato. È il sogno di ogni giovane italiano, ma per Francesco Leccese quel sogno si è trasformato in un incubo di morte. Il ventunenne aquilano, infatti, è stato apparentemente ucciso da un coinquilino al termine di una lite.
Francesco si era diplomato al Centro Formazione Croupier di Roma e nel giro di tre mesi era riuscito a guadagnarsi la stima (e un contratto) da parte del gruppo Genting, colosso del gambling non solo in Inghilterra ma in tutto il mondo. Una gioia bruscamente interrotta da una serie di ferite d’arma da taglio, inflitte probabilmente da un ventenne milanese.
Leccese, infatti, condivideva l’appartamento londinese con altri due ragazzi. Ancora non ci sono notizie certe a riguardo, ma da quanto è emerso nelle prime ore dell’accaduto sembra che Francesco sia stato coinvolto in una discussione troppo accesa con uno dei coinquilini. Vi terremo aggiornati in caso di ulteriori sviluppi.