Tragica disavventura quella capitata ad alcuni clienti italiani di un prestigioso istituto di credito svizzero, la filiale di Lugano della banca Julius Baer. I quali hanno perso i propri soldi investiti perché venivano giocati al casinò.
Tragica disavventura quella capitata ad alcuni clienti italiani di un prestigioso istituto di credito svizzero, la filiale di Lugano della banca Julius Baer. I quali hanno perso i propri soldi investiti perché venivano giocati al casinò.
Tragica disavventura quella capitata ad alcuni clienti italiani di un prestigioso istituto di credito svizzero, la filiale di Lugano della banca Julius Baer. I quali hanno perso i propri soldi investiti perché venivano giocati al casinò.
La truffa è stata messa in atto da un consulente finanziario 54 enne, a cui avevano affidato i loro patrimoni. Il responsabile del furto, italiano, è in realtà un fiduciario che lavorava come esterno per la Julius Bear, il quale nei giorni scorsi, presentatosi con il suo avvocato in Procura, dinanzi al magistrato Raffaella Rigamonti, ha dichiarato: “Ho commesso malversazioni per 9 milioni” (circa sette milioni di euro). L'uomo è stato dunque subito arrestato.
Le persone truffate dovrebbero essere circa una trentina, anche se una buona parte, pare, non avessero dichiarato mai quei soldi al fisco italiano. Fatto quest'ultimo ancor più utile per il consulente, che quei soldi li prendeva, li depositava su un altro conto, e poi con estrema tranquillità li sperperava al casinò.
Tuttavia, questo non è affatto un caso isolato, anzi, di episodi simili ne sono capitati tanti. Purtroppo per sfuggire al fisco italiano, a volte, si capita in mani sbagliate, con la tragica conseguenza di vedersi bruciato in un lampo l'intero patrimonio. Il più noto è senza dubbio quello accaduto dieci anni fa, anche perché quella volta furono 60 i milioni di franchi sperperati. Quella volta però non vennero giocati al casinò, no, furono bensì usati per investirli nel Lugano Football Club. Scoperta la truffa, l'intermediario responsabile del tutto si gettò nel lago togliendosi la vita. Il raggiro fu fatto allora a degli imprenditori veneti.
Da molti anni sono un grande appassionato di giochi da casinò e di scommesse sportive. Mi piace molto viaggiare e conoscere nuove culture.