I risultati del secondo trimestre 2014 evidenziano perdite di ampliamento da 466,4 milioni, rispetto ai 212,2 del 2013. Le buone notizie per il colosso Caesars Entertainment arrivano solo dall’online e dal social gaming.
Le entrate proveniente dal lato casinò non sono incoraggianti, anche se le ipotesi di ripresa non mancano. A tal proposito è intervenuto il Ceo Gary Loveman, il quale ha dichiarato: “le visite degli ultimi mesi risultano incoraggianti. E’ stato registrato un incremento, anche se di lieve importanza, pari al 2% ne lato slot machine e 7% nel lato tavoli da gioco. Aumentati anche i ricavi relativi agli alloggi a Las Vegas, del 5%“.
Purtroppo, però, i ricavi del casinò sono in calo del 9%. Trend negativo da imputare sopratutto alla crisi che sta investendo Atlantic City e diversi altri mercati regionali. Infine, Gary Loveman ha rilevato che si sta lavorando per il futuro, rafforzando la rete con l’apertura a Baltimora di un’ippodromo e di un resort integrato in Sud Corea. Il Ceo ha spiegato infine che i progressi in atto a livello globale e le tante iniziative in corso, saranno utili per portare un grosso impatto positivo alla società.