Tan Sri Vincent Tan, proprietario del Berjaya Group, vuole ottenere una licenza per aprire un secondo casinò in Malesia. Si tratterebbe di un progetto mastodontico, del valore di quasi 1 miliardo di dollari.
Tan Sri Vincent Tan, proprietario del Berjaya Group, vuole ottenere una licenza per aprire un secondo casinò in Malesia. Si tratterebbe di un progetto mastodontico, del valore di quasi 1 miliardo di dollari.
Tan Sri Vincent Tan, proprietario del Berjaya Group, vuole ottenere una licenza per aprire un secondo casinò in Malesia. Si tratterebbe di un progetto mastodontico, del valore di quasi 1 miliardo di dollari.
La Malesia, finalmente, potrebbe avere il suo secondo resort casinò. Sempre che il miliardario del Berjaya Group riesca ad andare fino in fondo. Tan Sri Vincent Tan sta infatti tentando di ottenere una licenza da casinò per il Berjaya Hills Resort, a Pahang, ed è pronto a investire quasi 1 miliardo di dollari.
Tan ha dichiarato al New Straites Times che il progetto, una volta completato, darà lavoro a 10.000 residenti. Tra le strutture previste anche parchi a tema al coperto e scoperti, un centro convegni, ristoranti e negozi. Il magnate ci aveva già provato una decina d’anni fa, ma il fronte anti-casinò aveva bloccato tutto.
Tan, che tra le altre cose possiede anche il Cardiff City (squadra di calcio del campionato inglese), ha deciso di chiedere nuovamente una licenza, poiché crede che il progetto possa aumentare l’economia e il turismo del paese. Secondo Tan, i gambler che attualmente riempiono i casinò di Macao, della Cambogia, delle Filippine e della vicina Singapore “amerebbero venire qui”.
Il Berjaya Hills attualmente ha il permesso di offrire soltanto le slot machine. Il resort è situato vicino all’unico casinò completo in Malesia, il Genting Highlands, ma Tan ha affermato che il paese “non dovrebbe avere solo un operatore”. A gennaio, Berjaya ha messo a tacere le voci di un interesse per la costruzione di un casinò a sud, dopo che le autorità locali si erano opposte con forza.