A rivelarlo è Douglas Florence, un esperto nel settore della sicurezza nei casinò, durante una conferenza: Florence ha parlato di un colosso del gaming che avrebbe commesso un incredibile errore.
A rivelarlo è Douglas Florence, un esperto nel settore della sicurezza nei casinò, durante una conferenza: Florence ha parlato di un colosso del gaming che avrebbe commesso un incredibile errore.
A rivelarlo è Douglas Florence, un esperto nel settore della sicurezza nei casinò, durante una conferenza: Florence ha parlato di un colosso del gaming che avrebbe commesso un incredibile errore.
La sicurezza è un argomento molto importante nei casinò: dai buttafuori che presidiano le entrate ai floormen, passando per i tecnici che devono proteggere il flusso di dati in entrata e in uscita nei sistemi elettronici e virtuali. Eppure capita che anche le sale da gioco commettano errori marchiani, come è successo a un noto gigante del gambling australiano.
A raccontare quanto è successo è stato Douglas Florence, esperto di sicurezza nei casinò, durante una conferenza all’Australian Security Industry Association (ASIAL). Florence non ha voluto elegantemente rivelare il nome del casinò in questione, ma ha svelato quanto è accaduto alcuni anni fa, mentre si trovava in Australia a fare da consulente.
Dal momento che il suo smartphone riceveva un SSID (service set indentifier, praticamente il nome di una rete Wi-Fi) del casinò, Florence chiese la password a un tecnico della sala da gioco. “Password? Non abbiamo un network wi-fi, qui”, rispose leggermente preoccupato il tecnico. E aveva ben donde di preoccuparsi.
Pare infatti che in fase di costruzione del casinò fosse stato installato un access point che poi non è stato rimosso. La cosa più terribile era che la password era un semplice codice numerico: 12345. Florence riuscì a connettersi dopo un paio di tentativi e tecnicamente avrebbe potuto rubare tutti i dati del casinò!