L’azienda diventata famosa per i suoi fantastici giochi per console vuole entrare nel mercato dei casinò giapponesi. Lo ha reso noto in questi giorni, aprendo alla possibilità di una joint-venture.
L’azienda diventata famosa per i suoi fantastici giochi per console vuole entrare nel mercato dei casinò giapponesi. Lo ha reso noto in questi giorni, aprendo alla possibilità di una joint-venture.
L’azienda diventata famosa per i suoi fantastici giochi per console vuole entrare nel mercato dei casinò giapponesi. Lo ha reso noto in questi giorni, aprendo alla possibilità di una joint-venture.
Altro che Pro Evolution Soccer, Metal Gear Solid, Castlevania e Silent Hill. La Konami, azienda storica dell’intrattenimento videoludico, ha tutte le intenzioni di intensificare il suo già stretto rapporto con il settore del gambling, cercando di mettere la propria bandierina anche nel futuro mercato dei casinò terrestri in Giappone.
Si parla di un mercato che potrebbe valere ogni anno qualcosa come 40 miliardi di dollari e che diventerebbe ben presto il secondo mercato più grosso nel settore dei casinò terrestri. Non c’è da sorprendersi, dunque, se sono molti gli operatori che vogliono mettere le mani su una licenza, anche se in realtà la legge non è stata ancora approvata.
I partiti di maggioranza stanno spingendo affinché la legge venga approvata entro l’inizio dell’estate, ma in realtà sembra più plausibile che il tutto venga messo nero su bianco a settembre. In ogni caso, la volontà del governo giapponese è quella di aprire i primi casinò con l’avvicinarsi delle Olimpiadi del 2020.
La Konami non è certo nuova nel settore del gioco d’azzardo, visto che già offre software di gioco e slot machine (per il mercato estero), oltre a uno dei passatempi preferiti dal giapponese, il pachinko. L’azienda, dunque, potrebbe proporre il proprio know-how ad un eventuale operatore straniero, per creare una joint-venture coi fiocchi.