Torniamo a parlare del mercato dei casinò terrestri in Giappone, che dovrebbe partire ufficialmente prima delle Olimpiadi Invernali di Sochi nel 2020. Il modello sarà simile a quello cinese.
Torniamo a parlare del mercato dei casinò terrestri in Giappone, che dovrebbe partire ufficialmente prima delle Olimpiadi Invernali di Sochi nel 2020. Il modello sarà simile a quello cinese.
Torniamo a parlare del mercato dei casinò terrestri in Giappone, che dovrebbe partire ufficialmente prima delle Olimpiadi Invernali di Sochi nel 2020. Il modello sarà simile a quello cinese.
È ancora presto per parlare concretamente del primo casinò in Giappone, visto che i lavori dovrebbero essere pronti entro le Olimpiadi Invernali di Sochi, nel 2020. Tuttavia la bozza di legge è già stata approvata e i primi operatori esteri hanno espresso la volontà di essere della partita. Ma quali saranno le regole?
Secondo Chris Wieners, amministratore delegato di Hogo Marketing (società che si occupa di pubblicità), il modello giapponese dovrebbe ricalcare il tipico modello asiatico, soprattutto per quanto riguarda la promozione. A Macao, infatti, la pubblicità dei casinò è proibita in maniera diretta – cosa che avviene anche in altri mercati.
Secondo Wieners, per spingere la clientela a frequentare le sale da gioco, i casinò dovranno spingere sul contesto dell’intrattenimento e del benessere, proponendo offerte e promozioni che riguardino le attività quali ristorazione, shopping o più semplicemente le camere d’albergo. Una sorta di pubblicità per vie traverse, insomma.