Anche il Ministro dell’Interno Angelino Alfano si è esposto inprima persona riguardo l’apertura di un casinò in Sicilia: Taormina potrebbe presto riabbracciare la sua sala da gioco.
Anche il Ministro dell’Interno Angelino Alfano si è esposto inprima persona riguardo l’apertura di un casinò in Sicilia: Taormina potrebbe presto riabbracciare la sua sala da gioco.
Anche il Ministro dell’Interno Angelino Alfano si è esposto inprima persona riguardo l’apertura di un casinò in Sicilia: Taormina potrebbe presto riabbracciare la sua sala da gioco.
Taormina è sempre più vicina all’apertura del proprio casinò. Anzi, come fa notare il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, si tratterebbe di una ri-apertura, visto che da quelle parti una sala da gioco c’era già. Ed è proprio Alfano a esporsi in prima persona, palesando un certo ottimismo circa la faccenda.
“Mi batterò per la legge sulla riapertura del Casinò di Taormina, sono convinto che questa volta ci siano molte possibilità di riuscirci”, ha dichiarato durante una convention del NCD (Nuovo CentroDestra) in quel di Messina, aggiungendo che “la battaglia del Nuovo CentroDestra, che parte da Messina, è proprio quella della riapertura del casinò”.
Le parole di Alfano fanno da eco alle dichiarazioni del deputato del NCD Vincenzo Garofalo, che un paio di settimane fa aveva chiesto al governo Renzi di “emanare in tempi rapidi il decreto necessario per completare il procedimento legislativo, per l’istituzione della casa da gioco nei comuni di Taormina e di Palermo, come previsto dal disegno di legge n. 180/A approvato dall’Assemblea regionale siciliana il 12 febbraio 2014”.
E per quanto riguarda Palermo, l’altra città candidata ad ospitare un casinò in Sicilia? Per il momento per il capoluogo non ci sono novità. Chissà che alla fine non ci si accordi per una soluzione a metà, con l’apertura di un solo casinò invece di due (che è sempre meglio di zero). In questo caso, Palermo potrebbe rimanere a bocca asciutta.