Vincenzo Garofalo, deputato del Nuovo Centro Destra, ha chiesto al governo Renzi di accelerare i tempi per l’approvazione della creazione di due casinò nelle sedi di Taormina e Palermo.
Vincenzo Garofalo, deputato del Nuovo Centro Destra, ha chiesto al governo Renzi di accelerare i tempi per l’approvazione della creazione di due casinò nelle sedi di Taormina e Palermo.
Vincenzo Garofalo, deputato del Nuovo Centro Destra, ha chiesto al governo Renzi di accelerare i tempi per l’approvazione della creazione di due casinò nelle sedi di Taormina e Palermo.
Sembra procedere in maniera più spedita del previsto la missione-casinò in Sicilia; si pensava che il Parlamento potesse interessarsene in coda ad altre questioni più urgenti, e invece a quanto pare l’argomento è piuttosto dibattuto. In particolare è il Nuovo Centro Destra a spingere in maniera decisa sull’acceleratore.
Nella giornata di ieri, il deputato Vincenzo Garofalo ha infatti chiesto ufficialmente al governo Renzi di “emanare in tempi rapidi il decreto necessario per completare il procedimento legislativo, per l’istituzione della casa da gioco nei comuni di Taormina e di Palermo, come previsto dal disegno di legge n. 180/A approvato dall’Assemblea regionale siciliana il 12 febbraio 2014”, come si legge su Agimeg.
Palermo e Taormina, come abbiamo già detto in passato, sono le sedi scelte per i primi due casinò siciliani. Garofalo ha sottolineato ancora una volta i potenziali effetti benefici che l’apertura delle sale da gioco potrebbero portare al turismo dell’isola, creando un indotto che ovviamente aiuterebbe anche le casse dei comuni interessati.
Inoltre, il deputato del NCD ha posto l’accento sul fatto che la creazione di un casinò a Palermo e a Taormina aiuterebbe a combattere la concorrenza, in ambito sempre turistico, di paesi quali ad esempio Malta – dove il gambling è di casa. Chissà che non se ne possa sapere di più già a partire dai prossimi giorni.