Forza Italia, con l’appoggio del Gruppo Misto, ha presentato una proposta alla Regione per aprire un nuovo casinò nel Veneto. In realtà la volontà è dare a tutte le regioni la facoltà di fare lo stesso.
Forza Italia, con l’appoggio del Gruppo Misto, ha presentato una proposta alla Regione per aprire un nuovo casinò nel Veneto. In realtà la volontà è dare a tutte le regioni la facoltà di fare lo stesso.
Forza Italia, con l’appoggio del Gruppo Misto, ha presentato una proposta alla Regione per aprire un nuovo casinò nel Veneto. In realtà la volontà è dare a tutte le regioni la facoltà di fare lo stesso.
Evidentemente la Sicilia, alle prese con il disegno di legge Leanza che dovrebbe essere approvato il 6 febbraio (il condizionale ormai è d’obbligo), non è la sola regione che sta pensando ai casinò per risollevare il turismo. Anche dal Veneto arriva una proposta che in realtà va addirittura oltre quella dell’isola che fu di Archimede.
Il gruppo regionale di Forza Italia, infatti, propone addirittura che lo Stato dia alle regioni la facoltà di discpilinare il gioco d’azzardo ed eventualmente aprire nuovi casinò. La proposta, firmata da Davide Bendinelli, Mauro Mainardi, Leonardo Padrin, Remo Sernagiotto e Moreno Teso, intende ottenere una deroga: l’obiettivo è incrementare il turismo. Una proposta che ha incontrato il favore anche del Gruppo Misto.
Ci sarebbero già diverse città candidate a ospitare un secondo casinò veneto (ricordiamo infatti che nel Veneto è presente già il Casinò di Venezia): si parla di Jesolo, Abano Terme e addirittura Cortina d’Ampezzo. La proposta di legge, dicono i suoi promotori, serve anche a scoraggiare le persone dal recarsi negli esercizi pubblici per giocare alle cosiddette ‘macchinette’.
Per quanto si possa apprezzare la volontà della regione Veneto di andare oltre un tabù, quello della creazione di nuovi casinò, che in Italia resiste ormai da tempo immemore, sembra comunque difficile, per non dire utopistico, pensare che il Governo dia il via libera a un’iniziativa del genere, visto il particolare momento storico.