Il ddl Leanza, quello che intende far aprire un casinò a Palermo e a Taormina, si è arenato in Assemblea Regionale Siciliana. Al momento, l’ARS sta discutendo di altri disegni di maggiore priorità.
Il ddl Leanza, quello che intende far aprire un casinò a Palermo e a Taormina, si è arenato in Assemblea Regionale Siciliana. Al momento, l’ARS sta discutendo di altri disegni di maggiore priorità.
Il ddl Leanza, quello che intende far aprire un casinò a Palermo e a Taormina, si è arenato in Assemblea Regionale Siciliana. Al momento, l’ARS sta discutendo di altri disegni di maggiore priorità.
Sembrava cosa fatta già un mese fa, e invece l’ormai chiacchieratissimo disegno di legge sull’apertura di due casinò in Sicilia continua ad essere rimandato. Si tratta già del terzo rinvio, per quello che qualche settimana fa veniva considerato non solo un passaggio fondamentale, ma una questione scontata, da sbrigare in poco tempo.
A quanto pare, però, l’Assemblea Regionale Siciliana sta lavorando con particolare lentezza, visto che non ha ancora esaminato alcuni disegni di legge che hanno la priorità rispetto a quello dei casinò. In primis, l’ARS deve discutere e approvare il bilancio 2014, e tutti sappiamo quanto la materia economica sia delicata e importante, soprattutto di questi tempi.
Dunque, parlando proprio di tempi, si allungano quelli per vedere il primo casinò in terra siciliana, anche perché è probabile che il ddl Leanza venga rinviato anche nelle successive riunioni dell’Assemblea Regionale Siciliana. Ricordiamo che dopo l’approvazione dell’ARS, il disegno di legge dovrà approvare in Parlamento.
Una volta giunto in Parlamento, con ogni probabilità finirà in fondo all’elenco degli argomenti di cui dibattere. Perciò, prima che solo si parli della possibilità di vedere un casinò a Taormina e Palermo (con Mondello e Cefalù pronte ad inserirsi), potrebbero passare ancora molti altri mesi. E forse anche anni.