Nella giornata di ieri, all’Assemblea Regionale Siciliana l’esame del disegno di legge Leanza è stato rinviato a oggi, ma è molto probabile che si assista a un ulteriore rinvio. Il motivo? Ci sono temi più urgenti.
Arrivano i primi problemi per l’apertura di due casinò in Sicilia. Il processo di approvazione del disegno di legge Leanza, che sembrava essere una formalità, è stato invece rimandato. La discussione, che sarebbe dovuta avvenire ieri, è stata rimandata a oggi. Ma con ogni probabilità neppure oggi si arriverà a parlarne, causa temi più urgenti.
Taormina e Palermo dovranno dunque aspettare ancora un po’. L’Assemblea Regionale Siciliana, infatti, è alle prese con una discussione particolarmente delicata che riguarda “misure in materia di controllo, trasparenza e contenimento della spesa realtiva ai costi della politica”. Inoltre, il governo regionale non ha ancora presentati gli atti relativi a bilancio e finanziaria, altro tema che ha la precedenza.
Questo stop, inevitabilmente, allunga i tempi e non di poco. Oltre alle priorità di cui sopra, infatti, un altro ostacolo saranno le festività in arrivo, che inevitabilmente rallenteranno i lavori. In ogni caso, una volta ricevuta l’approvazione dell’ARS, la legge dovrà essere vagliata anche dal Parlamento italiano. E qui, come direbbe Totò, casca l’asino.
Se ci sono stati rallentamenti in un contesto relativamente piccolo come quello dell’Assemblea Regionale Siciliana, figurarsi cosa vuol dire per una legge non certo urgente arrivare in Parlamento, tra l’altro in una situazione delicata e non certo stabile come quella che sta vivendo la politica italiana di questi tempi.