Il Partito Liberale Democratico è pronto a presentare la bozza di legge al Parlamento, dove spera di incassare la fiducia da parte dell’alleato, il New Komeito. Il PLD ha tempo fino al 6 dicembre per far approvare la legge.
Il Partito Liberale Democratico è pronto a presentare la bozza di legge al Parlamento, dove spera di incassare la fiducia da parte dell’alleato, il New Komeito. Il PLD ha tempo fino al 6 dicembre per far approvare la legge.
Il Partito Liberale Democratico è pronto a presentare la bozza di legge al Parlamento, dove spera di incassare la fiducia da parte dell’alleato, il New Komeito. Il PLD ha tempo fino al 6 dicembre per far approvare la legge.
Un panel di legislatori del Partito Liberale Democratico del Giappone ha approvato ieri la bozza della legge che aprirà ufficialmente una nuova era nel Paese del Sol Levante: l’era dei casinò terrestri. “Ora possiamo andare avanti”, ha affermato Ryosei Akazawa, a capo del panel in questione, che ha affermato di aver ricevuto l’incarico di traghettare la bozza fino alla sua approvazione definitiva.
Il passo successivo sarà infatti quello di sottoporre la legge alla totalità del partito, per averne l’appoggio ufficiale. Poi toccherà a un altro gruppo di legislatori, che sarà guidato dal deputato del Partito Liberale Democratico, il segretario generale Hiroyuki Hosoda, sottoporre la legge al parlamento nella sessione corrente, che terminerà il prossimo 6 dicembre.
Ancora non è chiero se l’alleato del PLD, il New Komeito, supporterà la legge. C’è da dire però che finora il New Komeito non ha mai opposto resistenza al partito di governo. “Abbiamo appena avuto modo di capire di cosa si tratta”, ha affermato Kiyohiko Tomaya del NK, dopo un incontro preliminare: “Non abbiamo ancora deciso nulla a livello di partito”.
Solo qualche giorno fa, il 18 novembre, il leader del New Komeito, Natsuo Yamaguchi, aveva dichiarato i propri dubbi sul fatto che il suo partito potesse raggiungere il consenso sulla legge per i casinò entro la fine della sessione parlamentare. Già in passato alcuni partiti avevano provato invano a far passare una legge sui casinò in Giappone; chissà che le Olimpiadi del 2020, stavolta, siano l’incentivo necessario.