Gli emendamenti sul gioco nella Delega Fiscale

Ieri in Parlamento sono stati presentati, dalle forze politiche, molti emendamenti alla Delega Fiscale, riguardanti il settore dei giochi. Si parla di uso contanti nei casinò, pubblicità sui giochi e tanto altro ancora.

Per quanto riguarda il settore dei giochi, sono numerosi (una ventina) gli emendamenti alla Delega Fiscale che le varie forze politiche hanno sottoposto alla Commissione Finanze al Senato. Le proposte hanno coinvolto quasi tutti gli schieramenti, in particolare Lega e centrodestra, passando per il Movimento 5 Stelle. Eccone un riassunto.

Emendamenti proposti dalla Lega:

– Inclusione della ludopatia nei Livelli Essenziali di Assistenza;
– Esclusione dalle gare per concessioni i condannati per reati gravi anche in via non definitiva;
– Introduzione di sanzioni fino a 20.000 euro per gli esercenti che vendono giochi ai minorenni;
– Sostegno agli enti locali per campagne informative sui rischi del gioco patologico;
– Rafforzamento di controllo e prevenzione per persone vulnerabili e minori;
– Finanziamento di programmi di sensibilizzazione nelle scuole;
– Rafforzamento del sistema di tracciabilità del denaro

Emendamenti proposti dal Südtiroler Volkspartei:

– Dergoa ai limiti per l’uso del denaro contante nei casinò autorizzati

Emendamenti proposti dal Pdl:

– Modificare un comme specificando “introduzione del divieto di pubblicità nelle fasce protette delle trasmissioni radiofoniche e televisive per i giochi con vincita in denaro qualora la programmazione sia prevalentemente destinata ai minori”;

Emendamenti proposti dal Nuovo Centro Destra:

– Vietare la pubblicità sul gioco online;

Emendamenti proposti dal M5S:

– Cancellare norme riguardanti l’ippica (insieme al Pdl);
– Assegnare l’offerta delle scommesse ippiche a soggetti che non abbiano altre attività nel settore gioco;
– Attribuire al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali funzioni di controllo sulle corse ippiche

Yazek