Un fortunatissimo giocatore di Verona è riuscito a sbloccare il jackpot del Caribbean Stud Poker, ricevendo una scala reale massima servita. Asso, re, donna, jack e dieci di cuori gli sono valsi un premio del valore di 116.917 euro.
Un fortunatissimo giocatore di Verona è riuscito a sbloccare il jackpot del Caribbean Stud Poker, ricevendo una scala reale massima servita. Asso, re, donna, jack e dieci di cuori gli sono valsi un premio del valore di 116.917 euro.
Un fortunatissimo giocatore di Verona è riuscito a sbloccare il jackpot del Caribbean Stud Poker, ricevendo una scala reale massima servita. Asso, re, donna, jack e dieci di cuori gli sono valsi un premio del valore di 116.917 euro.
Colpo grosso al Casinò di Venezia. Non vi preoccupate, non c’entra nessuna rapina incredibile alla Ocean’s Eleven, o alla Now You See Me. Stiamo parlando di una delle vincite più grosse ottenute da un gioco da casinò che non si tratti di una slot machine: 116.917 euro, conquistati da un giocatore durante una mano di Caribbean Stud Poker.
Ieri era un tranquillo lunedì pomeriggio nella celeberrima sala da gioco veneta, fin quando un giocatore di Verona non è rimasto a bocca aperta, quando si è reso conto che il dealer gli aveva distribuito esattamente queste cinque carte: asso, re, donna, jack e dieci. Tutte di cuori. Scala reale massima, esatto, che significa jackpot progressivo.
Erano due anni che ai tavoli del Caribbean Stud Poker nessuno riusciva a ottenere quella che, dal punto di vista probabilistico, è la mano di poker più difficile da chiudere in assoluto. Tra l’altro, per poter vincere il jackpot i giocatori devono, prima della distribuzione delle carte, accettare di non avvalersi dell’opzione di cambio carta.