Un cinquantanovenne originario di Sanremo è stato arrestato a Ventimiglia con l’accusa di aver rapinato due banche in Toscana, oltre ad aver fallito un terzo colpo. L’uomo avrebbe speso i proventi dei furti in alcuni casinò francesi.
Un cinquantanovenne originario di Sanremo è stato arrestato a Ventimiglia con l’accusa di aver rapinato due banche in Toscana, oltre ad aver fallito un terzo colpo. L’uomo avrebbe speso i proventi dei furti in alcuni casinò francesi.
Un cinquantanovenne originario di Sanremo è stato arrestato a Ventimiglia con l’accusa di aver rapinato due banche in Toscana, oltre ad aver fallito un terzo colpo. L’uomo avrebbe speso i proventi dei furti in alcuni casinò francesi.
19 agosto, Credito Valtellinese di Prato. 20 agosto, Cassa di Risparmio di Candeglia, in provincia di Pistoia. 21 agosto, Monte dei Paschi di Porcari. Tre rapine, le prime due delle quali andate a buon fine, messe a segno da Paolo Anfossi, un uomo di 59 anni nato a Sanremo, arrestato due giorni fa a Ventimiglia, di rientro dalla Francia.
Il bottino delle due rapine riuscite sarebbe di circa 6.000 euro, che l’uomo avrebbe speso tra Nizza e Saint Tropez, dove per qualche giorno si è dato alla pazza gioia tra casinò e sistemazioni di lusso. Al momento dell’arresto, eseguito dalla polizia e dai carabinieri di Lucca, insieme con la polizia ferroviaria di Ventimiglia, l’uomo aveva in tasca solo 200 euro, quanto rimastogli dopo aver giocato al casinò.
Stiamo usando ancora il condizionale, ma in realtà esistono delle immagini che inchiodano Anfossi, relative alla rapina tentata alla Monte dei Paschi di Porcari, dove il 59enne è stato ripreso dalle telecamere, visto che – come nei due precedenti – si era presentato a volto completamente scoperto e armato di un taglierino.