Per far fronte alla crisi e ai minori trasferimenti da parte del Governo centrale, la giunta della Generalitat della Catalogna ha approvato un progetto di legge che prevede l'aumento dell'Iva dall'8 al 10% per le transazioni patrimoniali e l'abbassamento dal 50 al 10% per i casinò.
L'aumento dell'Iva per le transazioni dovrebbe entrare in vigore dal primo agosto, ha annunciato il ministro regionale dell'Economia, Andreu Mas-Colell, il quale ha però specificato che le operazioni che coinvolgono le famiglie, i giovani fino a 32 anni, disabili e alloggi sovvenzionati continueranno a beneficiare delle attuali aliquote ridotte, comprese tra il 5 e il 7%. Previste anche misure per ridurre o eliminare del tutto i rimborsi spese ai parlamentari regionali.
Riguardo ai casinò, Mas-Colell ha tenuto a precisare di ''non essere un amante del gioco'', ma che per combattere la concorrenza di altre zone e ''competere nel settore del turismo globale'' è necessario adeguarsi. A questo proposito ha sottolineato come a Singapore l'Iva sia tra il 5 e il 15% e nella Comunità di Madrid addirittura dell'1%.
Buona notizia dunque per il Casinò di Barcellona situato proprio nella zona turistica “Porto Olimpico” e sede della prima tappa dell'European Poker Tour, il principale circuito europeo di poker sportivo che organizza tornei di Texas Hold'em e altre varianti in tutta Europa, sponsorizzato da Pokerstars.