La regione Lombardia vuole varare un progetto di legge che contrasti il fenomeno delle slot machine nei mini casino'. La Commissione Attività produttive ha presentato alcune linee guida per una legge no-slot. Andiamo a vedere in cosa consiste questa proposta.
La Lombardia è la seconda regione in Italia come somma pro capite spesa per il gioco e secondo il consigliere Mario Barboni (Pd) in Lombardia il gioco d’azzardo porta un giro d’affari di circa 14,5 miliardi annui, di cui 10 in mano alle mafie per giochi non autorizzati. Il nuovo progetto di legge consiste in diverse soluzioni per arginare questo fenomeno e contrastare il gioco patologico.
Nel dettaglio questa legge regionale vorrebbe istituire un numero verde e un osservatorio per il problema della dipendenza da gioco. Il consigliere De Coratto (Fratelli d' Italia) ha proposto anche alcune norme urbanistiche per limitare i posti in cui costruire le sale giochi e l’istituzione di una tassa che esse dovranno pagare e che verrà utilizzata per progetti volti ad aiutare i soggetti affetti da dipendenza da gioco.
Anche altri consiglieri hanno fatto le loro proposte in questo progetto di legge, come Fabio Rolfi che vorrebbe attuare una serie di corsi di formazione per la Polizia come strumento di contrasto alla Ludopatia, o il consigliere Giulio Gallera (Pdl) che ha proposto una detassazione per gli esercizi commerciali che non installeranno le slot machine.
Tutti questi punti sono stati presentati al Presidente Maroni ed il consiglio Regionale dovrà discuterne per approvarli dopo la pausa estiva. Se queste soluzioni saranno utili o no, lo sapremo quindi soltanto verso la fine dell'anno dopo che saranno entrate in vigore.