Macao: Cina annuncia politica anti gioco!

La scorsa settimana il Ministro di pubblica sicurezza della Cina ha annunciato l’adozione di nuove norme per fermare il fenomeno del turismo legato al gioco. L'obiettivo è quello di colpire Macao con tutti i suoi scintillanti Casino. 

Nonostante la stretta della Cina contro questo particolare fenomeno turistico restano comunque stabili i numeri di Macao, che sembra non preoccuparsi di queste nuove norme antigioco.

Una di queste però potrebbe causare problemi per il futuro, infatti una norma prevede di punire per gioco d'azzardo chiunque organizzi viaggi per più di 10 giocatori verso i casino di Macao.

Sull'argomento è intervenuto anche l’Ufficio del Turismo che ha rilasciato una nota, attraverso il suo portavoce, in cui si precisa che simili norme sono in vigore già da almeno 8 anni, norme che evidentemente finora non sono mai state applicate.
Intanto il mercato dei casino registra stime al rialzo per tutto il 2013, la crescita prevista per il paradiso asiatico dei giochi è infatti aumentata del 9% rispetto ai primi dati rilasciati a fine 2012.

A gennaio la Morgan Stanley aveva emesso una nota in cui si prevedeva un incremento del mercato di circa il 13%.

Nella nota Praveen K. Choudhary e Katherine Sun, analisti del famoso istituo bancario, avevano affermato che nei casino di Macao le entrate da parte dei giocatori vip sarebbero cresciuti del 10% nel 2013, rispetto all'anno precedente, mentre il cosiddetto mass market addirittura del 20%.

Già nel 2012 il mass market, comprese slot machine, ha incrementato le sue entrate del 30% rispetto al 2011, mentre quelle dei vips hanno mostrato una ??crescita del 7,5% per lo stesso periodo.

Per il primo trimestre del 2013, si aspettano un tasso di crescita nell'ordine del 7% per il primo mese, seguito dall'11% nel mese di febbraio, e dal 15% di marzo.

Pidduv